Traslochi e container internazionali: come scegliere una ditta specializzata

Il trasloco è una di quelle esperienze che prima o poi ognuno di noi affronta nella vita. Le motivazioni di un trasloco sono molteplici, a partire dalla necessità di andare a studiare o lavorare in un’altra città, magari anche all’estero, oppure semplicemente la voglia di cambiare vita in modo più o meno radicale. Nel caso in cui ci trovassimo a traslocare in una città che non è quella in cui abbiamo vissuto fino a quel momento, dobbiamo tirar fuori il nostro senso pratico e le capacità di organizzazione.

Specie se si tratta di traslochi internazionali, è indispensabile calcolare fino al minimo dettaglio per non entrare in confusione. Dobbiamo affidarci ad una ditta specializzata in questo genere di traslochi, e non ad una qualsiasi.

La formula più pratica è sicuramente quella di noleggiare un container. Possiamo riporre al suo interno tutto ciò che vogliamo venga con noi nella nuova destinazione, vestiti, mobili e scatoloni vari, e spedirlo in aereo o nave, a seconda del luogo in cui andremo a vivere. Facendoci aiutare da personale specializzato, riusciremo a sbrigare tutte le pratiche per il trasloco in brevissimo tempo e non impazziremo.

Utilizzare un container per un trasloco è forse una delle opzioni più pratiche e comode. Invece di disperdere tutte le nostre cose in più spedizioni e viaggi, specie se stiamo facendo un trasloco internazionale, con il container avremo tutto raggruppato insieme.

Se vogliamo spedire il container con l’aereo, dovremo verificare quale sia la dimensione idonea per quel veicolo nello specifico. Infatti a seconda delle dimensioni dell’aereo avremo diverse possibilità per i container.

Se invece stiamo facendo un trasloco con container via mare, dovremo avere un container che misuri tra i sei e i dodici metri al massimo. Il costo di un trasporto tramite il container è ovviamente più alto rispetto a un trasloco normale, ma dobbiamo considerare anche la distanza tra le due mete e la comodità dello stesso.

In linea di massima il costo dipende soprattutto dalla grandezza del container scelto, ma dobbiamo comunque pensare che in pochi giorni avremo tutto a destinazione. La cosa che deve rincuorarci è che qualsiasi modalità sceglieremo, la ditta si occuperà di tutto, comprese le pratiche burocratiche necessarie a seconda del nostro caso.

Se quindi stiamo valutando l’idea di fare un trasloco internazionale, iniziamo a pianificare ogni cosa. Decidiamo cosa vogliamo portarci nella nostra nuova avventura, per evitare di portare cose inutili che ingombrerebbero solamente, e non solo all’interno del container.

Ciò che scartiamo potrebbe servire a qualche nostro amico o parente, oppure possiamo vendere le eccedenze di ciò che non ci occorre per ripagare una piccola parte del trasloco.

I tempi di un trasloco internazionale sono leggermente più dilatati rispetto a un trasporto tradizionale, ma non dobbiamo spaventarci. L’importante è affidarci a professionisti che sappiano fare bene il loro mestiere. Non ci fidiamo di persone improvvisate solo perché ci hanno fatto un prezzo stracciato.

Consideriamo che la distanza è tanta, perciò dovremo essere sicuri al cento per cento della nostra scelta. Non possiamo rischiare di trovarci in un altro paese senza le nostre cose e dover ricominciare da capo ad acquistare qualsiasi piccolo oggetto che invece pensavamo di trovare al nostro arrivo.

Post scritto da: csy.it

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